Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 giugno ha disposto:
1. La prosecuzione della Fase1 per il graduale ritorno alla normalita’ fino a che risultati ed indicatori consentano la transizione alla seconda fase. Questo dipendera’ dalle analisi condotte dal Ministero della Salute in vista di una ulteriore riunione del Consiglio dei Ministri prevista per il 25 giugno.
2. Gli orari di coprifuoco sono modificati come segue: dalle ore 19.00 fino alle 5:00 del mattino, sette giorni su sette, a partire dal 21 giugno 2020.
3. Considerate le statistiche del Ministero della Salute concernenti la riduzione nel numero degli infetti in alcune delle aree isolate, dal giorno 21 giugno viene rimosso il completo coprifuoco nelle zone di Hawally e Al-Nugra, nonche’ di Maidan Hawally e Khaitan.
4. Il Consiglio dei Ministri e’ stato informato della decisione del Ministero della Salute relativa alle autorizzazioni di viaggio fuori dal Paese per i cittadini Kuwaitiani ed ha emanato le seguenti direttive per il Ministero dell’Interno e altre autorità competenti:
a) Ai cittadini kuwaitiani è’ permesso viaggiare nei seguenti casi:
– In caso di gravi condizioni di salute a proprie spese purche’ in condizioni di affrontare il viaggio.
– Studenti che studino all’estero e che viaggino al fine di sostenere tests o esami di ammissione presso Universita’. Possono, se necessario, essere accompagnati da qualcuno.
– Ai cittadini kuwaitiani e’ permesso di viaggiare:
1. Laddove il proprio coniuge straniero si trovi all’estero.
2. Se hanno residenza all’estero.
3. Altri casi particolari comunque approvati dal Ministero dell’Interno.
Il periodo di viaggio non dovra’ essere comunque inferiore a giorni 30.
b) Il viaggiatore deve presentare richiesta al Ministero dell’Interno almeno 10 giorni prima della data di partenza, presentando la relativa documentazione a supporto quale il visto di ingresso nel Paese di destinazione.
c) La persona che desidera viaggiare deve firmare una dichiarazione ed un impegno formale a sostenere ogni spesa relativa alle cure mediche, nella eventualita’ che si ammali di Covid-19 durante il viaggio. Sosterra’ il costo del viaggio di ritorno sollevando il Governo kuwaitiano da ogni impegno finanziario, dichiarando inoltre di sottoporsi a tutte le direttive emanate dalle Autorita’ sanitarie. Al momento del rientro nel Paese obbedira’ alla quarantena obbligatoria come disposto dal Ministero della Salute, presso il domicilio o presso un Istituto Sanitario.
d) Tutte le compagnie aeree in arrivo in Kuwait sono obbligate ad ottenere il test PCR da ogni passeggero, la cui spesa e’ a carico del viaggiatore, prima di consentire l’imbarco. Il test PCR non deve essere anteriore a piu’ di quattro giorni rispetto alla data del viaggio e deve certificare la negativita’ da COVID-19. Questo deve essere dimostrato da un certificato Medico tradotto in lingua Araba, in cui si certifichi che il passeggero non e’ affetto da COVID-19. Tale certificato deve essere consegnato alle competenti Autorità sanitarie, all’arrivo in Kuwait. Saranno eventualmente annunciate ulteriori misure e direttive, qualora suggerite dalle Autorita’ sanitarie kuwaitiane.
5. Ogni Ministero nell’ambito delle proprie competenze adottera’ le proprie determinazioni al fine di assistere e fornire tutti i servizi a cittadini e residenti a partire dal 21 giugno.