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FAQ Gare

In riferimento agli articoli III.2.1) Requisiti generali di ammissione e III.2.2) Requisiti di capacità economica e finanziaria e di idoneità professionale del Bando di Gara, si chiede di precisare quanto segue:

 

Per le aziende NON europee, è sufficiente la compilazione del DGUE, e NON sia necessario presentare in sede di gara (1.4.2021) la documentazione relativa alle licenze di business (licenze, registrazioni, statuti, etc.) e ai bilanci societari. Corretto?

In tema di idoneità professionale, la Sede richiederà al concorrente la prova dell’iscrizione nei registri professionali o commerciali nazionali del Paese di residenza da cui derivi l’abilitazione ad operare, qualora sia obbligatoria secondo l’ordinamento locale. Tale prova, in sede di ammissione alla gara, è fornita tramite dichiarazione nel DGUE, mentre in sede di aggiudicazione il vincitore deve presentare il corrispondente certificato rilasciato secondo le norme dello Stato in cui è stabilito.

 

Nel disciplinare, all’art. 8, punto d) Personale, viene dichiarato che per addetti si devono intendere i dipendenti adibiti alla ricezione e trattazione delle domande. A tal fine, si chiede di precisare se le figure indicate a seguire possano essere incluse in tale descrizione:

  • Incaricato alla reception
  • Incaricato all’help desk situato all’intero del VAC per guidare i richiedenti in materia di domanda di visto o altro

La risposta è chiarita nell’art. citato: Gli addetti sono i dipendenti adibiti alla ricezione e trattazione delle domande. Le figure professionali adibite ad indicare le direzioni o lo sportello numero all’utenza non vanno a sommarsi agli operatori.

 

Servizi aggiuntivi a pagamento: si chiede di confermare se i prezzi dei servizi aggiuntivi a pagamento debbano essere inseriti nell’offerta tecnica, Busta B.

Si

 

Può confermare se il servizio gratuito di verifica sarà richiesto solo ed esclusivamente per le domande di visto di tipo D. Può confermare il volume dei visti di tipo D ed una stima in termini di percentuale delle domande che saranno soggette a verifica?

Le domande di visto di tipologia D sono in media 150 l’anno. La percentuale dovrebbe attestarsi intorno al 10% di quella somma.

 

Può confermare se il servizio gratuito di traduzione ufficiale sarà richiesto solo ed esclusivamente per le domande di visto di tipo D. Può confermare il volume o una stima in termini di percentuali delle domande che saranno soggette a traduzione?

E’ credibile si tratti del 10/15% delle 150 annue di media.

 

Qualora la reception fosse condivisa con un altro paese, ma lo spazio interno dedicato all’Italia fosse separato, viene attribuito l’intero punteggio previsto per l’aspetto di esclusività del centro visti?

L’attribuzione dei punteggi è prerogativa della costituenda Commissione. Non è quindi possibile, allo stato attuale, ipotizzarne l’orientamento.