CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI PER CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PER DOCENTI DI LINGUA ITALIANA NELLE SCUOLE LOCALI
(1) Si informa che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha stanziato contributi finalizzati alla promozione della lingua e della cultura italiana nelle istituzioni scolastiche straniere – NON UNIVERSITARIE – attraverso l’erogazione di corsi di formazione e aggiornamento per docenti locali di lingua italiana.
I contributi di cui sopra vengono concessi a scuole straniere e paritarie, enti gestori/promotori, associazioni di scuole e associazioni senza scopo di lucro, regolate dal diritto locale ed operanti nel territorio di competenza, che ne facciano richiesta.
Essi possono essere destinati alla realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento, anche a distanza, come espresso nell’Art. 1 del D.D. 2644/2021.
Le spese ammissibili sono elencate nell’Art. 5 del D.D. 2644/2021. Il soggetto richiedente dovrà quindi quantificare le spese ammissibili che è in grado di sostenere autonomamente ed inviare una descrizione dettagliata del progetto. Poiché la quota di compartecipazione sostenuta dal soggetto richiedente deve valere sul totale delle sole spese ammissibili, non sarà necessario riportare nel prospetto finanziario spese che non ricadono tra quelle elencate nell’Art. 5.1.
Potranno essere accolte richieste di partecipazione a corsi di aggiornamento in Italia o che si tengano al di fuori del Paese di servizio laddove ciò possa favorire anche uno scambio tra le varie componenti del sistema della formazione italiana nel mondo.
(2) Le richieste di concessione di contributo, come previsto dall’Art. 6 del D.D. 2644/2021, dovranno comprendere la documentazione seguente:
– LA LETTERA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE IL CONTRIBUTO. Andrà redatta su carta intestata del soggetto richiedente e dovrà contenere la motivazione circostanziata della richiesta.
– IL MODULO DI RICHIESTA (All. D). La richiesta è da compilarsi utilizzando unicamente il formulario D che deve essere riempito in tutte le sue parti (tranne pagina 8, riservata alla Rappresentanza Diplomatica). Si ricorda che le attività dovranno prendere avvio nell’anno 2021 e concludersi nei tempi previsti dall’Art. 4.3 del D.D. 2644/2021.
– IL MODULO DI RELAZIONE FINALE SULL’ULTIMO CONTRIBUTO RICEVUTO (All. D2). I soggetti che hanno già beneficiato di contributi dovranno allegare il relativo formulario di rendicontazione dell’ultimo contributo fruito, secondo l’All. D2 fornito da questa Amministrazione. La presentazione del suddetto formulario di rendicontazione, oltre ad essere condizione per la concessione e la liquidazione del contributo richiesto per l’anno scolastico in corso, costituisce comunque un adempimento obbligatorio cui tutti i soggetti che hanno ricevuto contributi devono provvedere, anche qualora non abbiano reiterato la richiesta per il presente esercizio finanziario.
I soggetti proponenti dovranno utilizzare esclusivamente i moduli allegati; i formulari dovranno essere compilati digitalmente senza apportare alcuna modifica al testo predisposto dal MAECI. Ai moduli debitamente compilati andranno, inoltre, apposte firma del responsabile del soggetto richiedente, data e timbro.
Si fa presente che sarà necessario un numero minimo di 10 partecipanti ai corsi proposti affinché si possa beneficiare di un contributo ministeriale a valere sul capitolo 2619, piano gestionale 3.
Il mancato rispetto della modulistica e delle scadenze indicate nel presente messaggio comporterà l’inammissibilità della richiesta di contributo.
TEMPISTICA
Le richieste, corredate dalla documentazione di cui al punto 2, andranno consegnate in originale e previo appuntamento all’ Ufficio Commerciale di questa Ambasciata entro e non oltre il 9 marzo 2021.
Ufficio Commerciale
Tel: +965-25356010-1-2 (int. 326)
Fax: +965-25356015
E-mail: commerciale.alkuwait@esteri.it
ALLEGATI
Decreto 2644
FORMULARIO D – RICHIESTA
FORMULARIO D2 – RELAZIONE FINALE
CONTRIBUTI IN FAVORE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STRANIERE (NON UNIVERSITARIE)
1. CONTRIBUTI E CRITERI DI ASSEGNAZIONE.
Si informa che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha stanziato i contributi di cui sopra sono concessi:
A) per la creazione e il mantenimento di cattedre di italiano presso istituzioni scolastiche straniere, essendo destinati alla copertura parziale della retribuzione di insegnanti assunti direttamente dalle scuole con contratto a legge locale.
Nell’assegnazione dei contributi si seguiranno le seguenti priorità:
– richieste provenienti da istituzioni scolastiche situate in Paesi con i quali vigano accordi o intese di cooperazione culturale finalizzati alla creazione e al mantenimento di cattedre di italiano, con speciale riguardo al caso di accordi culturali le cui leggi di ratifica prevedano stanziamenti finalizzati e nei limiti di tali stanziamenti;
– priorità geografica individuata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
– opportunità di compensare, per quanto possibile, eventuali soppressioni di posto nel contingente del personale della scuola all’estero;
– ordine di priorità espresso dalla Sede estera.
B) per il finanziamento parziale di borse di studio e di viaggi di perfezionamento a favore di allievi che abbiano frequentato con profitto corsi di lingua e cultura italiane sarà destinato fino a massimo il 5% dello stanziamento. Le richieste saranno prese in considerazione dopo l’assegnazione dei contributi alle cattedre. La valutazione avverrà in base alle finalità della borsa di studio e del programma del viaggio di perfezionamento. Saranno valutati con particolare favore le richieste provenienti da istituzioni scolastiche i cui studenti abbiano partecipato a concorsi/competizioni relativi alla lingua e alla cultura italiana diramati dal MAECI.
Le assegnazioni avverranno in base ai criteri stabiliti al punto 2 dell’art. 3 del predetto decreto direttoriale n. 2645 del 17 febbraio (allegato) che stabilisce anche i punteggi attribuibili in base ad aspetti quantitativi e qualitativi, economici e di rotazione, raggruppati in tre “Categorie” e in particolare:
Categoria I: – numero di studenti di italiano e relativo trend di crescita; – numero di ore di insegnamento in italiano e status della lingua italiana nel curricolo scolastico; -numero delle eventuali certificazioni di conoscenza della lingua italiana conseguite dagli studenti dell’istituzione scolastica;
Categoria II: – quota di compartecipazione alla spesa complessiva per la retribuzione del personale;
Categoria III: – numero di anni per i quali si è ricevuto il contributo dal M.A.E.C.I.
I punteggi assegnati ai suddetti parametri sono indicati nel decreto allegato al quale si rimanda. Si sottolinea che saranno prese in considerazione richieste per il funzionamento di cattedre di lingua italiana con un punteggio complessivo pari o superiore a 50.
2. ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO.
Le richieste di concessione di contributo dovranno comprendere:
a) LETTERA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA RICHIEDENTE, redatta su carta intestata della scuola e a firma del Responsabile, con la motivazione circostanziata della richiesta.
b) FORMULARIO DI RICHIESTA (All. A – All. B). Le richieste di contributo andranno redatte sul formulario “All. A” per sostegno alle cattedre di lingua italiana e/o sul formulario “All. B” per borse / viaggi di perfezionamento in Italia.
c) DICHIARAZIONE DI IMPEGNO DELLA SCUOLA, inclusa nel formulario A, da compilare e firmare nei casi in cui la richiesta di contributo sia riferita a corsi extracurricolari.
La dichiarazione impegna la scuola a introdurre lo studio della lingua italiana nel proprio curricolo (progetto formativo della scuola che comprende tutte le discipline insegnate nell’ambito del quadro orario scolastico) entro tre anni dalla concessione del primo contributo da parte del MAECI. L’Ufficio MAECI in loco avrà cura di verificare il rispetto dell’impegno preso, anche monitorando in itinere l’attività dei corsi extra-curricolari.
d) CERTIFICAZIONI QCER eventualmente conseguite dagli studenti della scuola nel precedente anno scolastico saranno inviate in copia.
e) FORMULARIO PER LA RELAZIONE FINALE (All. A2 – All. B2). Tutte le istituzioni scolastiche che hanno beneficiato in precedenza di contributi sul Cap. 2619 p.g. 2 dovranno inviare i relativi formulari di relazione finale e di rendicontazione sull’utilizzo dell’ultimo contributo fruito: a) formulario “All. A2” nel caso di contributo ricevuto per la creazione e il funzionamento di cattedre di lingua italiana; b) formulario “All. B2” nel caso di contributo ricevuto per borse / viaggi di perfezionamento in Italia.
f) PARERE MOTIVATO. La parte finale dei predetti formulari è riservata alle Rappresentanze diplomatiche che vi esprimeranno il parere motivato.
g) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ AGLI ORIGINALI conservati presso la Sede dei suddetti documenti, firmata digitalmente. In assenza della firma digitale la richiesta di contributo non sarà presa in considerazione.
I formulari sono stati aggiornati in base al nuovo decreto 2645 per cui non verranno prese in considerazione richieste pervenute con formulari obsoleti. Ai moduli debitamente compilati andranno inoltre apposte la data e la firma del Responsabile dell’istituzione richiedente. Si raccomanda la massima accuratezza e completezza nella compilazione e si fa presente che dati incompleti non daranno luogo a punteggio.
Come previsto dalla normativa vigente, la valutazione delle richieste viene effettuata dalle Ambasciate, dai Consolati e dagli IIC, tenendo presente le ricadute per la promozione della lingua e della cultura italiana nella circoscrizione di competenza.
TEMPISTICA
Le richieste, corredate dalla documentazione di cui al punto 2, andranno consegnate in originale e previo appuntamento all’ Ufficio Commerciale di questa Ambasciata entro e non oltre il 18 marzo 2021.
La relazione finale (All. A2 – All. B2) con il consuntivo della spesa, ove non inviata contestualmente alla richiesta, potrà essere inviata al termine delle lezioni e comunque non oltre il 15 giugno 2021.
Ufficio Commerciale
Tel: +965-25356010-1-2 (int. 326)
Fax: +965-25356015
E-mail: commerciale.alkuwait@esteri.it
ALLEGATI
Decreto 2645
ALLEGATO A
ALLEGATO A2
ALLEGATO B
ALLEGATO B2
CONTRIBUTI A UNIVERSITA’ STRANIERE PER CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DESTINATI A DOCENTI DI LINGUA ITALIANA OPERANTI NELLE UNIVERSITA’ STRANIERE
1. CONTRIBUTI, CRITERI DI ASSEGNAZIONE E TEMPISTICHE PER L’UTILIZZO DEGLI STESSI
Si informa che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha stanziato contributi finalizzati alle istituzioni universitarie pubbliche e private operanti nel territorio di competenza, che ne facciano richiesta attraverso quesa Ambasciata.
Nell’assegnazione delle risorse finanziarie disponibili, si terra’ conto dei seguenti criteri e parametri:
1- livello di priorita’ del Paese per la politica estera e di promozione del Sistema Italia;
2- livello di attrattivita’ della lingua italiana nel paese e ricadute dei corsi sulla promozione della cultura e della lingua italiana;
3- corretto utilizzo dell’eventuale contributo fruito negli anni precedenti;
4- ordine di priorita’ attribuito alla richiesta dall’Ambasciata competente;
5- numero dei partecipanti al corso di formazione/aggiornamento e perfezionamento per docenti universitari di lingua italiana;
6- grado di difficolta’ nel reperimento in loco di insegnanti di italiano qualitativamente e quantitativamente adeguati alle necessita’ del paese;
7- Facolta’ presso cui il corso e’ tenuto, dando priorita’ ai corsi inseriti in settori collegati alle iniziative di promozione integrata (ad es. scienza/architettura/design/economia/enogastronomia);
8- sostegno a progetti innovativi volti all’utilizzo delle nuove tecnologie (e-book, corsi a distanza, ecc.).
Non verranno accolte richieste per corsi di formazione e aggiornamento che abbiano luogo in Italia o che si tengano al di fuori del Paese di servizio, nonche’ richieste per l’organizzazione di corsi curricolari, convegni, seminari, dibattiti e per la copertura di costi di partecipazione di docenti alle predette iniziative. Nel rispetto della normativa di riferimento, non verranno inoltre accolte le richieste per corsi di formazione non rivolti a docenti di lingua italiana gia’ operanti nelle universita’ straniere, bensi’ a studenti universitari che aspirino a intraprendere in futuro la professione di insegnante di lingua italiana.
I contributi sono finalizzati a coprire SOLO UNA PARTE delle spese relative al corso. Nel modulo apposito l’ente richiedente dovra’ quantificare le spese che e’ in grado di sostenere autonomamente. L’Ente dovra’ inoltre fornire una descrizione dettagliata del progetto e delle necessita’ di formazione.
Si fa presente che i corsi di formazione a distanza del personale docente delle Universita’ consentono di estendere l’aggiornamento a un maggior numero di utenti, con notevoli benefici anche in termini di costi. Si e’ constatato che, per ottimizzare i costi, i corsi devono essere composti da un minimo di 15 a un massimo di 25 docenti per classe.
2. ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO
Le richieste di contributo a valere sul cap. 2619/3, dovranno essere composte dalla seguente documentazione:
– Lettera di richiesta e motivazione dell’istituzione universitaria;
– Formulario A di richiesta del contributo, contenente il parere dell’Ambasciata e la dichiarazione di conformita’ del documento all’originale conservato agli atti della Sede;
– Formulario B, ovvero la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo eventualmente fruito, contenente il parere dell’Ambasciata e la dichiarazione di conformita’ del documento all’originale conservato agli atti della Sede.
Relativamente alla predetta documentazione, si precisa quanto segue:
– LETTERA DELL’ISTITUZIONE UNIVERSITARIA (massimo una pagina): dovra’ riportare in forma sintetica e al contempo circostanziata la motivazione della richiesta. Dovra’ essere redatta su carta intestata dell’ateneo, firmata dal Responsabile accademico e corredata del timbro dell’ateneo;
– FORMULARIO A: la richiesta di contributo per corsi di formazione e aggiornamento destinati ai docenti di lingua italiana operanti nelle universita’ straniere dovra’ essere redatta sul modello allegato che andra’ compilato IN OGNI SUA PARTE, sia nella
sezione di competenza degli atenei, sia in quella riservata all’Ambasciata;
– FORMULARIO B: le Universita’ che hanno beneficiato di contributi nell’E.F. 2020 o nel quinquennio precedente (EE.FF. 2015-2019), a conclusione dei corsi organizzati, dovranno predisporre la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo ricevuto,
utilizzando l’allegato formulario B. Anche in questo caso il modulo andra’ compilato IN OGNI SUA PARTE, sia nella sezione di competenza degli atenei, sia in quella riservata all’Ambasciata.
Le Universita’ dovranno utilizzare esclusivamente i formulari allegati al presente messaggio, che sono stati rinnovati rispetto agli anni precedenti. I moduli dovranno essere compilati DIGITALMENTE, SENZA APPORTARE ALCUNA MODIFICA al testo
predisposto e prestando attenzione all’apposizione di data, timbro dell’Istituzione richiedente e firma del Responsabile accademico.
TEMPISTICA
I fondi erogati per corsi di formazione e aggiornamento docenti devono essere utilizzati entro la conclusione delle attivita’ dell’Anno Accademico di riferimento. A titolo di esempio, i contributi concessi nell’E.F. 2021 dovranno essere utilizzati dagli atenei entro la conclusione delle attivita’ dell’A.A. 2021-22 (declinato in base al calendario, boreale o australe, adottato dai singoli atenei).
Le richieste, corredate dalla documentazione di cui al punto 2, andranno consegnate in originale e previo appuntamento all’ Ufficio Commerciale di questa Ambasciata entro e non oltre il 22 marzo 2021.
ALLEGATI
Istruzioni compilazione formulari
CONTRIBUTI A UNIVERSITÀ STRANIERE PER LA PROMOZIONE ALL’ESTERO DELLA LINGUA E DELLA CULTURA ITALIANA
1. CONTRIBUTI, CRITERI DI ASSEGNAZIONE E TEMPISTICHE PER L’UTILIZZO DEGLI STESSI
Si informa che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha stanziato i contributi di cui sopra sono concessi. Nell’assegnazione delle risorse finanziarie disponibili, verranno adottati i seguenti criteri e parametri:
1- livello di priorità del Paese per la politica estera e di promozione del Sistema Italia;
2- soppressione di lettorati di ruolo e/o assenza di docenti madrelingua;
3- adesione al Progetto “Laureati per l’Italiano” (si veda di seguito “PROGETTO “LAUREATI PER L’ITALIANO”). Alle Università straniere che assumono docenti madrelingua specializzati in didattica dell’italiano a stranieri, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta formativa, viene attribuito un contributo anche in base al livello di disagio e/o di attrattività del Paese e all’impegno finanziario dell’Università straniera aderente al Progetto;
4- corretto utilizzo dell’eventuale contributo fruito negli anni precedenti;
5- ordine di priorità attribuito alla richiesta dall’Ambasciata competente;
6- numero di studenti e di corsi;
7- Facoltà presso cui il corso è tenuto, dando priorità ai corsi inseriti in settori strategici (ad es. architettura/design/economia/enogastronomia);
8- sostegno a progetti innovativi volti all’utilizzo delle nuove tecnologie (e-book, corsi a distanza, ecc.);
Quale criterio generale, non si potranno prendere in considerazione richieste di Università dove siano già in servizio lettori di ruolo MAECI inviati dall’Italia. Fa eccezione l’esistenza di specifici finanziamenti previsti, per esempio, da Accordi Culturali bilaterali ratificati dal nostro Parlamento, che andranno opportunamente segnalati nella richiesta.
Non possono inoltre essere prese in considerazione richieste di Università che intendano utilizzare i contributi per scopi che esulino dalla retribuzione dei docenti assunti con contratto a legge locale come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’acquisto di libri, materiale didattico o materiale promozionale, l’organizzazione di conferenze, convegni o altri eventi, la retribuzione di conferenzieri e ospiti di convegni, le spese di viaggio dei docenti partecipanti a convegni e riunioni esterne.
2. PROGETTO “LAUREATI PER L’ITALIANO”
Si segnala che una parte dei fondi verrà destinata alle cattedre che hanno aderito al Progetto “Laureati per l’italiano”, volto a incentivare le cattedre e a migliorare la qualità dell’insegnamento dell’italiano nelle università estere in vista della auspicabile creazione di corsi gestiti autonomamente.
Per l’A.A. 2021-22, il Progetto proseguirà per i soli Atenei già aderenti nel 2020 che manifestino la volontà di confermare la loro partecipazione rinnovando al docente già in servizio, per l’anno accademico 2021-2022, il contratto di lavoro a legge locale.
Si ricorda che anche le Università inserite nel Progetto “Laureati per l’italiano” dovranno presentare domanda di contributo a valere sul Cap. 2619 pg. 2 compilando gli appositi formulari trasmessi in allegato a questo Messaggio. Le richieste dovranno essere commisurate all’importo complessivo erogato nell’E.F. 2020. La concessione degli stessi sarà infatti determinata dalle effettive disponibilità di bilancio sul capitolo di riferimento per l’E.F. 2021, nonché’ dalle modalità didattiche adottate e dall’effettivo trasferimento dei docenti nei Paesi di destinazione.
3. ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO
Le richieste di contributo a valere sul cap. 2619/2, dovranno essere composte dalla seguente documentazione:
– Lettera di richiesta e motivazione dell’istituzione universitaria;
– Formulario A di richiesta del contributo, contenente il parere dell’Ambasciata e la dichiarazione di conformità del documento all’originale conservato agli atti della Sede;
– Formulario B, ovvero la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo eventualmente fruito, contenente il parere dell’Ambasciata e la dichiarazione di conformità del documento all’originale conservato agli atti della Sede.
Relativamente alla predetta documentazione, si precisa quanto segue:
– LETTERA DELL’ISTITUZIONE UNIVERSITARIA (massimo una pagina): dovrà riportare in forma sintetica e al contempo circostanziata la motivazione della richiesta. Dovrà essere redatta su carta intestata dell’ateneo, firmata dal Responsabile accademico e corredata del timbro dell’ateneo;
– FORMULARIO A: la richiesta di contributo per sostegno alle cattedre e/o corsi universitari di lingua italiana dovrà essere redatta sul modello allegato che andrà compilato IN OGNI SUA PARTE, sia nella sezione di competenza degli atenei, sia in quella riservata all’Ambasciata;
– FORMULARIO B: le università che hanno beneficiato di contributi nell’E.F. 2020 o nel quinquennio precedente (EE.FF. 2015-2019), a conclusione dei corsi organizzati, dovranno predisporre la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo ricevuto, utilizzando l’allegato formulario B. Anche in questo caso il modulo andrà compilato IN OGNI SUA PARTE, sia nella sezione di competenza degli atenei, sia in quella riservata all’Ambasciata.
Le Università dovranno utilizzare esclusivamente i formulari allegati al presente messaggio, che sono stati rinnovati rispetto agli anni precedenti. I moduli dovranno essere compilati DIGITALMENTE, SENZA APPORTARE ALCUNA MODIFICA al testo predisposto da questo Ufficio e prestando attenzione all’apposizione di data, timbro dell’Istituzione richiedente e firma del Responsabile accademico.
TEMPISTICA
fondi erogati per corsi di formazione e aggiornamento docenti devono essere utilizzati entro la conclusione delle attivita’ dell’Anno Accademico di riferimento. A titolo di esempio, i contributi concessi nell’E.F. 2021 dovranno essere utilizzati dagli atenei entro la conclusione delle attivita’ dell’A.A. 2021-22 (declinato in base al calendario, boreale o australe, adottato dai singoli atenei).
Le richieste, corredate dalla documentazione di cui al punto 2, andranno consegnate in originale e previo appuntamento all’ Ufficio Commerciale di questa Ambasciata entro e non oltre il 22 marzo 2021.
ALLEGATI